È stata L’Altra Mina a dare voce, emozione e bellezza a un evento già ricco di significato: l’inaugurazione della nuova cucina di comunità del Centro Sociale di Bibbiena Stazione. Il progetto musicale ideato da Sabrina Morante, accompagnata da cinque straordinari musicisti professionisti, ha saputo fondere arte e partecipazione, trasformando il pomeriggio di sabato in una festa indimenticabile.
L’Altra Mina un tributo autentico alla musica italiana
L’Altra Mina non è imitazione, ma espressione artistica autentica. Sabrina Morante, artista dalla voce graffiante e profonda, interpreta la grande Mina Mazzini con rispetto, passione e una presenza scenica coinvolgente. Il pubblico non è spettatore passivo, ma parte integrante di uno spettacolo che vibra di emozioni e storie.
Il progetto è rappresentato con orgoglio da Communication & PR, agenzia che da sempre sostiene Sabrina e la sua visione musicale. L’Altra Mina è destinata a girare l’Italia, portando nei teatri e nelle piazze un omaggio di qualità alla regina della canzone italiana.
“Sabrina non imita, ma racconta. E lo fa con una voce che arriva dritta al cuore, capace di far rivivere l’anima delle canzoni di Mina” – il commento di molti spettatori, rapiti dalla magia della serata.


Una cucina per il territorio, una festa per tutti
La nuova cucina di comunità è una struttura professionale, pensata per supportare le associazioni locali nell’organizzazione di eventi, cene solidali, attività culturali e momenti di incontro. Un progetto realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Bibbiena e il Centro Sociale, con un contributo pubblico di circa 15.000 euro.
“Questa non è solo una cucina, ma un luogo di servizio al territorio e di aggregazione sociale. Da oggi sarà più semplice organizzare attività a beneficio di tutta la comunità” – ha spiegato Francesca Nassini, Assessora alle Associazioni.
Anche il Sindaco Filippo Vagnoli ha voluto sottolineare come questa opera rappresenti un ulteriore tassello del percorso di riqualificazione che sta interessando Bibbiena Stazione: dalla Casina delle Parole, al nuovo asilo nido, fino alla street art più grande della Toscana, proprio sul muro del Centro Sociale.
Un evento che unisce
L’incontro tra territorio, istituzioni, volontariato e arte ha fatto dell’inaugurazione della cucina di comunità un modello di evento virtuoso, in cui il rilancio dei luoghi passa attraverso la relazione, la cultura e la musica.
Per approfondire la notizia dell’inaugurazione, è disponibile anche il servizio su Arezzo24.